Discepoli e missionari, la Evangelii Gaudium come riferimento pastorale

Il 5 e 6 dicembre alla Facoltà Teologica di Torino una due giorni sull'Esortazione Apostolica da convertire nella prassi delle chiese locali. Galleria fotografica

Parole chiave: evangelii gaudium (3), repole (2), papa (648), diocesi (138), torino (730), teologia (15)
Repole con don Galli

L’Evangelii Gaudium calata nella nostra Chiesa torinese. La teologia in dialogo fecondo con la prassi pastorale. Sono i due obiettivi che fanno da sfondo alla due giorni «Siamo sempre discepoli-missionari. Quale ‘conversione’ per evangelizzare oggi?» organizzata il 5 e 6 dicembre dalla Sezione parallela di Torino della Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale con l’Ufficio di Pastorale della Cultura, l’Ufficio Liturgico, l’Ufficio Catechistico e l’Ufficio Missionario diocesano.

«L’idea di queste due giornate», spiega don Roberto Repole, preside della Facoltà, «nasce da una giornata di studi che si è svolta nel maggio scorso con i docenti della Facoltà sull’Evangelii Gaudium. Si è pensato che poteva essere utile e significativo riprendere in mano e riconsegnare alla diocesi le riflessioni e le analisi elaborate sull’Esortazione apostolica. Un modo per integrare e far dialogare la teologia con chi opera quotidianamente nella Chiesa offrendogli quegli ‘orizzonti di conversione’ che l’Evangelii Gaudium prospetta».

Ecco dunque che la giornata del 5 dicembre che si apre alle 9.30 con un’introduzione di don Repole e il saluto dell’Arcivescovo, prevede alle 10 una relazione di Carlos Galli, docente alla Pontificia Universidad Cartolica Argentina di Buenos Aires su «La Chiesa latino-americana e la teologia argentina come radici dell’Evangelli Gaudium». «Si è pensato», prosegue don Repole, «di partire dal contesto, quello sud americano, della Chiesa Argentina, che può essere considerato quello ‘di nascita’ dell’Esortazione. Poi con l’intervento di don Oreste Aime docente della nostra Facoltà, si passa a calare l’Evangelii Gaudium nel contesto europeo: un contesto di secolarizzazione, di relativismo culturale per poi procedere con alcuni affondi che delineano gli orizzonti di conversione per la nostra Chiesa».

A partire dalle 14.30 don Piero Coda, docente all’Università Sophia di Loppiano, affronterà dunque il tema «Ripensare Dio alla luce dell’Evangelii Gaudium», cui seguirà l’intervento di don Repole su «Ripensare la Chiesa alla luce dell’Evangelii Gaudium». Nella giornata successiva, dalle 9.30, si passerà infine a «dare concretezza alla conversione» analizzando gli ambiti del Diritto, con don Alessandro Giraudo, della Liturgia, con don Paolo Tomatis, della Morale, con suor Carla Corbella, e della spiritualità con don Andrea Pacini. La due giorni si terrà presso il Seminario metropolitano di via XX Settembre 83 a Torino. Per informazioni istituzionale@teologiatorino. it; www.teologiatorino.it.

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