Unitre, una università per tutti

«Un’università per tutte le età per un vero incontro generazionale». È lo spirito con cui nasce la nuova Unitre torinese, università delle tre età, che dallo scorso 1 settembre ha assunto il nome di «Unitre Torino Metropolis», nel contesto della Città Metropolitana. Sarà dunque punto di riferimento per i cittadini della provincia di Torino.

L’Unitre nacque 40 anni fa proprio a Torino, fondata da Irma Maria Re, attualmente presidente onorario, con l'intento di promuovere e far crescere la cultura e la socializzazione sul territorio ad una fascia sempre più ampia di cittadini, creando coesione sociale e rafforzando il senso di appartenenza e solidarietà.

Il progetto si è dunque ampliato e sviluppato in tutta Italia e all’estero, in particolare in Svizzera e in Argentina, con 350 sedi Unitre ed oltre 80 mila associati.

«Con il nuovo assetto – sottolinea la neo presidente Tina Cocuzzone Durando, già presidente dell’associazione Diva (Donne Italiane Volontarie associate) - vogliamo concretizzare ancor di più il reale significato del nome ‘Unitre’: a Torino Metropolis sono infatti presenti insieme giovani e meno giovani per un incontro di scambio tra generazioni che favorisca la crescita di cultura e di spirito critico in tutte le età, secondo la proposta dei nostri percorsi».

Tutti i corsi, che inizieranno la prima settimana di novembre, si terranno presso l’Istituto Tecnico Commerciale Sommeiller di Torino (c.so Duca degli Abruzzi 20) da lunedì a venerdì dalle 15.30 alle 17.30. È richiesto un contributo di 50 euro a persona come tesseramento con Unitre che permette la frequenza a tutti i corsi. «Sono coinvolte scuole superiori, università e diverse associazioni - evidenzia il vicepresidente Tommaso Varaldo – per dar vita ad un patto sociale tra le generazioni, tra gli adulti che domani diventeranno anziani ed i giovani che diventeranno adulti consapevoli. Alla base del progetto poniamo i valori del confronto, del dialogo e della condivisione per la crescita umana e sociale. Il luogo dei corsi, grazie alla collaborazione con l’Istituto Someiller, simboleggia il reale incontro generazionale». Sono oltre 60 i corsi e laboratori proposti, tenuti da insegnanti volontari, che spaziano dall’insegnamento delle lingue, tenuto da giovani studenti laureandi di lingue dell’Università degli Studi di Torino, alla cultura, tecnologia, informatica, salute, diritto, storia, storia dell’arte, astronomia (presso l’Osservatorio astrofisico di Pino Torinese), oltre ai tradizionali laboratori di pittura, ceramica, scrittura, dizione. Saranno attivati in particolare percorsi di riflessione sulle problematiche delle droghe e delle dipendenze, tenuto dalla squadra mobile di Torino, ed uno sull’Islam.

Le iscrizioni si tengono in locali della Circoscrizione 1 in via Dego 6 il martedì, mercoledì e giovedì dalle 10 alle 12 e il venerdì dalle 15 alle 17, oppure in via Brunetta 11 il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12. Per informazioni tel. 333.4151945, mail unitretorinometropolis@gmail.com, sito www.unitretorinometropolis.it.