Ecco il Centro «Commensale»

In corso Trapani, presso il Gruppo Abele. La struttura avrà lo stesso orario di apertura degli ipermercati, diversa impostazione: al centro le relazioni umane - Taglio del nastro il 27 febbraio nel complesso che ospita già la «Fabbrica delle E». Immagini dell'inaugurazione

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Ecco il Centro «Commensale»

Il Gruppo Abele apre un centro… «commensale». Si inaugura sabato 27 febbraio alle 17 in via Sestriere 34, a poche centinaia di metri dai più tradizionali centri commerciali di Borgo San Paolo. Il nuovo centro «Binaria» (nome ispirato ai binari ferroviari dell’ex fabbrica ristrutturata dal Gruppo Abele, ma anche ai binari delle relazioni che fondano la società civile) ospiterà  una pizzeria, una libreria, una bottega, un’area bimbi attrezzata e numerosi altri servizi: sarà un vero centro commerciale, ma con un’attenzione marcata ai temi della legalità, della giustizia, della dignità umana.

A 50 anni dalla fondazione del Gruppo Abele tutte le attività sviluppate dall’opera di don Luigi Ciotti, volte a quanti vivono ai margini e nel disagio, vengono convogliate nei locali dell’ex fabbrica Cimat (indotto Fiat), dove l’associazione ha sede legale con in ingresso da corso Trapani 95 già dal 2002 negli spazi divenuti «Fabbrica delle ‘E’». Dopo la liquidazione della falegnameria della cooperativa sociale «Piero e Gianni», tre anni fa, l’intero spazio dell’ex fabbrica è stato acquisito dal Gruppo Abele che ha provveduto, grazie ad un piano straordinario di autofinanziamento, a ristrutturare i locali lasciando i segni caratteristici della struttura precedente, in particolare i binari che danno il nome al «centro commensale».

«‘Binaria’ – spiega Francesca Rispoli, una delle responsabili del progetto – allude alle stelle binarie, stelle che godono ciascuna della luce dell’altra. Pensiamo dunque a un luogo che scommetta sulla relazione mettendo insieme diverse risorse ed esperienze, in linea con la vocazione del Gruppo Abele». «Con Binaria – prosegue la Rispoli– si raggrupperanno le energie che in 50 anni il Gruppo ha portato a Torino, con attività dislocate in varie zone, in unico luogo in periferia a sostegno del quartiere in cui operiamo e delle situazioni di marginalità di tutta la città come nuovo punto di riferimento». Un luogo per i giovani e per le famiglie per stare insieme, condividere un pasto, le proprie esperienze senza la mania del consumo.

«L’idea del centro commerciale ci ha interpellato – sottolinea ancora Francesca Rispoli (lo stesso Arcivescovo mons. Nosiglia ha più volte invitato le realtà ecclesiali e gli oratori ad ‘abitare’ anche questi luoghi ed incontrare lì i giovani e le famiglie) – in quanto nuovi spazi dove le persone trascorrono del tempo come una piazza di paese che non c’è più, senza però quella relazione autentica capace di costruire e condividere. Mettendo insieme le varie attività vogliamo creare un luogo di incontro dove la commensalità occupi una posizione di primo piano».

Dal 27 febbraio troveranno posto in Binari una pizzeria gestita da una cooperativa fondata dai fratelli Aloe, la libreria trasferita dai vecchi locali di via Pietro Micca e la bottega di Libera, gestite dalla cooperativa sociale Binaria, insieme a tutti i servizi che da sempre il Gruppo Abele porta avanti con un’attenzione particolare riservata alla dimensione familiare. Col nuovo assetto il Gruppo Abele ha mantenuto tutti i posti di lavoro delle diverse attività più alcuni per persone svantaggiate e in difficoltà. Saranno inoltre attivati tirocini per i giovani in collaborazione con gli atenei e i centri per l’impiego.

Il centro commensale sarà aperto sette giorni su sette dalle 10 alle 22 (secondo l’orario di un qualsiasi centro commerciale), saranno attivi corsi di alfabetizzazione per donne straniere, attività mamma-bambino, la comunità di accoglienza per tossicodipendenti, il «teatro del noi» con percorsi per chi è stato vittima di violenza di vario genere, diverse attività culturali, gli appuntamenti di narcomafie di Libera, oltre ad attività aggregative come i corsi di scacchi.

In particolare è a disposizione uno spazio ampio ed attrezzato per bambini da 0 a 12 anni con attività diverse a seconda dell’età e dei giorni, dal massaggio neonatale al sostegno ai compiti per i bimbi delle elementari e i ragazzi delle medie. Verranno proposte attività di laboratorio, modellaggio, la riscoperta dei giochi della tradizione e da tavola. In estate durante le vacanze scolastiche saranno organizzate attività per bambini e ragazzi in sinergia con le parrocchie del territorio.

Tutto il ricavato dall’attività commerciale verrà devoluto ai progetti di cooperazione internazionale che da trent’anni il Gruppo Abele cura in Costa d’Avorio, Guinea Bissau, in Messico e per progetti di accoglienza e sostegno al lavoro. Per informazioni: tel. 011.3841016, mail binaria@gruppoabele.org, sito www.gruppoabele.org.

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