Torino spiritualità, una riflessione che prosegue da 11 anni

Torino spiritualità è da sempre una bella e sana occasione per trascorrere cinque giorni di incontri, dialoghi, lezioni e letture. Il tema quest’anno sarà L’impasto umano. L’iniziativa vuole essere un’ occasione per fermarsi e respirare, trovare il tempo per riflettere in una vita vissuta di corsa nel colloso impasto umano appunto: quella complessa mescolanza di materia e trascendenza che unisce le persone.

Sulla rielaborazione di grandi opere si cimenteranno artisti da tutto il mondo sui palcoscenici dei teatri Carignano e Gobetti, ma anche in luoghi inusuali e inattesi come il cimitero o l’osservatorio astronomico. Ciò che Milan Kundera dipingeva nel suo romanzo “L’insostenibile leggerezza dell’essere” sembrerà calzare alla perfezione l’evanescenza che sta acquistando anche la nostra vita.

“Il prezzo della libertà è la sensatezza dell’esistenza tutta” , allora per dar senso alle nostre vite non ci basta solo e sempre correre; anche mente e spirito hanno bisogno di un po’ di gatorade.  Fatti di terra guardiamo le stelle, è questo il nuovo slogan che ci apre le porte al nuovo tour che fa bene all’anima. La presentazione del programma il 3 settembre.