Terra Madre a Moncalieri

Anche quest’anno le famiglie di Moncalieri ospiteranno alcuni delegati che, provenienti da varie parti del mondo, parteciperanno all’incontro biennale promosso da Terra Madre – Slow Food.

L’ospitalità è proposta dall'associazione moncalierese “La Città che Cresce” e le famiglie ospitanti ruotano, come associati, attorno alla realtà che l’associazione ha creato in oltre un decennio di attività.

Quest’anno i Paesi da cui provengono gli ospiti sono l’Ecuator e la Bolivia. Sono 15 persone che per tutta la durata della manifestazione (dal 21 al 27 settembre) abiteranno a Moncalieri e condivideranno la vita delle famiglie che li ospiteranno.

Seguendo la tradizione iniziata due anni fa, l’associazione “La Città che Cresce” desidera coinvolgere i cittadini nelle iniziative finalizzate a far conoscere i delegati ospiti,  le loro storie e quelle dei loro Paesi.

Sabato 24 Settembre, dalle ore 19, all’ex Foro Boario, nell’ambito della più ampia manifestazione promossa dalla Città di Moncalieri intitolata “Moncalieri Comunità”, si svolgerà l’incontro fra gli ospiti e i cittadini.

Sarà possibile conoscere i produttori di amaranto o scoprire come si fa lo sciroppo di agave, avvicinarsi al cioccolato dell’Ecuador. L’incontro sarà coordinato da Luca Rolandi (direttore e coordinatore della comunicazione della Diocesi di Torino e del sito www.lavocedeltempo.it) e sarà allietato da interventi musicali del duo Carlo Actis Dato e Enzo Rocco. Accompagnati dal sax e dalla chitarra ci porteranno a conoscere musiche popolari di tutto il mondo con il linguaggio del jazz, il tutto condito con sapiente umorismo.

Ci sarà anche la possibilità di aiutare le popolazioni coinvolte nel recente terremoto in centro Italia, partecipando alla cena, che seguirà all’incontro, integralmente curata da ragazzi e docenti dell’Istituto Alberghiero Norberto Bobbio di Carignano e che avrà come portata principale la “Pasta alla Amatriciana” con l’utilizzo dei prodotti offerti gratuitamente dai fornitori del GAS (Gruppo Acquisto Solidale) della associazione “La Città che Cresce”. L’intero incasso sarà devoluto per la ricostruzione.