Yemen, don Thomas rapito: la preghiera da Torino

Non si hanno più notizie del sacerdote salesiano catturato in Yemen ad Aden il 4 marzo contestualmente all'attentato terroristico legato alla rete di Al Qaida che ha ucciso 4 suore missionarie della carità insieme ad altre 12 persone

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Yemen, don Thomas rapito: la preghiera da Torino

A poco più di un mese dai tragici fatti accaduti ad Aden nello Yemen, dove un gruppo terrorista legato alla rete di al Qaida ha attaccato il convento delle suore missionarie della Carità uccidendo con quattro religiose altre 12 persone, non si hanno più notizie del salesiano don Thomas Uzhunnalil catturato mentre pregava nella cappella dell’Istituto religioso. L’attacco omicida e il rapimento del sacerdote cattolico, l’ultimo rimasto in città, è avvenuto nella mattinata di venerdì 4 marzo: da allora, nonostante si siano rincorse notizie non verificate, del salesiano non si sa più nulla se non che il Ministero degli Esteri indiano ha confermato alla Conferenza episcopale locale e all’Ispettoria salesiana di India-Bangalore di aver intensificato gli sforzi per individuare il sacerdote.

Dal 4 marzo nelle 132 nelle comunità salesiane sparse nei 5 continenti non si è smesso di pregare perché don Thomas possa tornare tra la sua gente. «In particolare – spiega don Enrico Stasi, ispettore del Piemonte, della Valle d’Aosta e della Lituania – il Rettor Maggiore don Angel Fernandez Artime ha invitato tutta la famiglia salesiana a dedicare un’ora di preghiera per don Thomas nel giovedì della Settimana Santa, la giornata in cui la chiesa ricorda l’istituzione del sacerdozio. Dalla Casa di don Bosco qui a Torino seguiamo con apprensione le notizie che giungono dall’India e siamo vicini ai nostri confratelli e alla comunità in cui don Thomas spende la sua vita».

Thomas Uzhunnalil, nato il 18 agosto 1958 a Ramapuram, India è stato ordinato sacerdote salesiano nella sua città natale il 21 maggio del 1990. Appartiene all’Ispettoria dei salesiani di Bangalore e nel 2012 è partito missionario per lo Yemen prima a Taiz e successivamente presso la chiesa dedicata a san Francesco ad Aden, una delle importanti città portuali del paese colonia britannica fini al 1963.   

I salesiani sono presenti nello Yemen da 29 anni e sono gli unici sacerdoti cattolici presenti nel paese. Ultimamente ad Aden è rimasto solo don Thomas collaborando strettamente con l’unica altra congregazione religiose presente in città, le Missionarie della Carità di Madre Teresa di Calcutta.

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